Anche gli infermieri contro la manovra: “Gli aumenti non risolvono le carenze d’organico”. E la Lombardia li recluta dall’Uzbekistan
Articolo del www.ilfattoquotidiano.it; Aumenti di stipendio stimati in circa 1.600 euro l’anno , indennità aumentate di 40 euro lordi e 5mila assunzioni previste contro un buco di 65mila professionisti (almeno). Doveva essere la manovra in grado di mandare un messaggio chiaro a chi lavora nel Servizio sanitario nazionale. La legge di bilancio del cambio di rotta per i professionisti della sanità pubblica. E invece, dopo le critiche di osservatori indipendenti e camici bianchi , è arrivata anche la bocciatura da parte degli infermieri. Sono loro una delle categorie più sofferenti del nostro Ssn, e tra quelle che più emigrano all’estero alla ricerca di condizioni migliori, dopo essersi formati in patria. In Italia, ne mancano più di 65mila – anche se secondo i sindacati di categoria la carenza è quasi tre volte maggiore –...