Ognuno di noi ha un suo alter ego virtuale. Nel migliore dei casi è un numero di cui gli inserzionisti e le piattaforme conoscono età, sesso, preferenze commerciali, culturali, sessuali, abitudini, localizzazione e spostamenti. Scoprire come è fatto è abbastanza semplice. Spulciando gli archivi e le condizioni d’uso, per esempio, il profilo di chi scrive è molto dettagliato: tra i 24 e i 35 anni, donna, con centinaia e ben determinate preferenze, che ha visitato almeno 159 posti, che abita in uno e che lavora in un altro, che si sposta a piedi, che fa poco sport, che ama ascoltare questa determinata musica e vedere un certo tipo di serie tv a una certa ora. Google, basta una email Ti conosce meglio di una segretaria Il viaggio inizia nell’archivio di Google. Chi usa una email di Gmail, il servizio di posta elettronica, ha inevitabilmente attivato un account che dà accesso a decine di altri servizi, dall’archivio di foto e documenti. Le informazioni sono nella pagina “...