Buona vigilia e buon 2022!
Quante cose ci sarebbero da dire, ma non ho lo spirito giusto in questo periodo infernale che stiamo vivendo a causa del Covid-19.
E per questo faccio solo qualche riflessione che voglio condividere con voi!
Lo Stato e le regioni in questi quasi due anni di pandemia, non si sono organizzati per affrontare le varie ondate, infatti vige il caos più totale.
File per i tamponi, tracciamento saltato dei positivi, raddoppio dei costi dei tamponi (che hanno imposto le aziende private solo per fare profitto), le ATS e le Asl non sanno più come fronteggiare questa situazione, le strutture pubbliche ospedaliere sono ormai al collasso.
Adesso anche la novità della non quarantena a chi ha la terza dose. Ma un sanitario che va a lavoro, che é stato a contatto stretto con un positivo, non mette a rischio i pazienti, considerando che pur essendo vaccinato può trasmettere il virus? Dubbito che sia una misura giusta, ma chi sono io per giudicare? Il CTS ha deciso così e mi fido.
I colleghi infermieri sono stremati, come i vari medici impegnati ad affrontare questa situazione terribile, ma lo Stato non ha fatto nulla per prevenire questo caos. Assunzioni e rafforzamento della sanità pubblica nemmeno l'ombra in quasi due anni di promesse.
Mi auguro che il nuovo anno mandi a casa questa classe politica incapace, presentuosa ed opportunista.
Dobbiamo lottare per una sanità totalmente pubblica, incrementando il personale, le risorse economiche, la formazione e garantire le cure a tutti indistintamente.
Speriamo che lo Stato prenda coscienza del problema e che si riprenda in mano i servizi essenziali, come sanità, trasporti, istruzione e ricerca.
Scusate per lo sfogo, ma sono molto stanco, come il resto del popolo italiano.
Buon anno a tutti voi e alle vostre famiglie!
Viva la vita!
Peppe Cotroneo
Commenti
Posta un commento